Arance

Le Arance sono tra tutti gli agrumi i più diffusi.

Si dividono in due gruppi, le arance dolci e le arance amare.

Quella dolce è la varietà più mangiata, mentre quella amara viene utilizzata per creare oli essenziali e prodotti farmaceutici.

Le arance apportano circa 40 calorie ogni 100gr.

Sono formate per 80/90% di acqua, poi per una percentuale inferiore al 10% da zuccheri. Tutto il resto fibre, grassi e proteine.

Tra i minerali quelli maggiormente presenti sono fosforo, magnesio, potassio zinco e calcio.

Per quel che riguarda le vitamine, le arance come tutti gli agrumi abbondano in vitamina C, ma sono presenti anche vitaminaA, B1, B3 e B5.

E' presente inoltre una buona dose di aminoacidi.

Grazie alla vitamina C le arance apportano benefici al sistema immunitario, prevengono raffreddori ed influenze.

Le arance inoltre prevengono disturbi cardiovascolari, infatti nelle arance sono presenti i "flavoni" (antiossidanti appartenenti alla famiglia dei Bioflavonoidi) che svolgono azione tonica sulle vene e sono indicati per chi soffre di vene varicose e di altre malattie legate ad una cattiva circolazione.

Gli antociani sono degli antiossidanti che danno alle arance quel particolare colore arancio. Gli antociani combattono l'attività dei radicali liberi e aiutano a mantenere giovani la pelle e il sistema nervoso: combattono la formazione dell'arteriosclerosi grazie alla loro capacità di metabolizzare il colesterolo. Altri antiossidanti presenti nelle arance sono i limonoidi (presenti in tutti gli agrumi) che sono in grado di prevenire le alterazioni del DNA e combattere il cancro.

La vitamina C aiuta l'assorbimento del ferro e l'ossigenazione dei tessuti.

La presenza di vitaminaA, conferisce alle arance un ottimo aiuto per rafforzare la vista.

Per usufruire di tutte le potenzialità della vitamina C contenuta nelle arance sarebbe bene consumare anche la parte bianca sotto la pellicina arancione, questa infatti contiene la Rutina (bioflavonoide) che aiuta l'assorbimento di questa vitamina.

Altro contributo utile delle arance sta nella digestione, infatti le arance come i limoni producono a livello di intestino dei succhi gastrici che attenuano il senso di costipazione.

Tiamina (vitamina B1)

La vitamina B1 (Tiamina) è una vitamina idrosolubile che possiede funzioni metaboliche fondamentali.

 

Contribuisce alla normale funzione cardiaca.

E' coinvolta nel catabolismo dei carboidrati e degli aminoacidi.

Partecipa al processo di conversione del glucosio in energia fungendo da coenzima: non partecipa in maniera diretta ma ne facilita il processo.

Questa vitamina è di origine sia animale che vegetale.

Negli animali si trova in notevoli quantità nel maiale, nei vegetali la troviamo nel germe di grano, nella crusca del grano e anche nel lievito di birra. La Vitamina B1 viene assimilata a livello dell'intestino tenue e viene depositata nel fegato.

La vitamina B1 viene metabolizzata lentamente dal nostro organismo, questo assicura che ne bastano piccole quantità. La vita media di questa vitamina è 2 settimane e si assiste alla sua carenza dopo 3.

Una leggera carenza di vitamina B1 può comportare affaticamento precoce, perdita di appetito, irritabilità, difficoltà di concentrazione.

Mancanze di vitamina B1 causa una malattia denominata beriberi, che provoca danni al sistema nervoso e che si estende al sistema cardiovascolare e gastrointestinale. Questa malattia è comunque reversibile una volta diagnosticata con una pronta somministrazione di tiamina.

Carenze di vitamina B1 sono presenti negli alcolisti in quanto l'alcol altera l'assorbimento e l'attività della tiamina.

Finocchio

Il finocchio è una pianta erbacea che cresce fino ad una altezza di due metri. A livello alimentare viene utilizzato il bulbo.

Il finocchio oltre ad essere utilizzato in cucina per le sue proprietà aromatiche derivanti dai suoi oli essenziali come Anetolo (sapore molto simile all’anice, e viene utilizzato per produrre la sambuca), possiede proprietà benefiche.

Oltre ad essere uno degli alimenti meno calorici al mondo per cui ottimo per una dieta ipocalorica (31 kcal ogni 100gr) è molto povero di grassi e relativamente ricco in fibre, in pratica è un alimento che è in grado di saziare senza far ingrassare.

E’ ricco di sali minerali, soprattutto potassio, ma anche calcio e fosforo.

Ricco di vitamina A, vitamina C e di alcune vitamine del gruppo B.

Il finocchio inoltre è un ottimo disintossicante del sangue e del fegato contribuendo a migliorarne le funzioni.

Ha effetti diuretici essendo ricco di acqua (90%) e di sali minerali, aiuta quindi ad eliminare le tossine dall’organismo.

Stimola l’appetito grazie ai principi aromatici dei suoi oli essenziali.

Il finocchio inoltre è un rimedio per problemi di digestione, contrasta infatti i principi fermentativi e la formazione di gas intestinali, che avvengono soprattutto dopo pranzi o cene pesanti, infatti anetolo funziona come calmante contro le contrazioni addominali.

Presenta una discreta quantità di antiossidanti flavonoidi come l’isoquercitrina e la rutina.

Per ultimo ma non meno importante, il contenuto di fitoestrogeni contenuti nel finocchio aiuta a riequilibrare i livelli di ormoni, aiutando le donne che hanno appena partorito a produrre il latte ma anche a alleviare i disturbi mestruali e i sintomi di menopausa.