venerdì 29 novembre 2013

Banana

La banana è uno dei frutti più consumati al mondo.

E' composto da acqua, carboidrati, fibra, proteine e pochissimi grassi (0.3%).
notedisalute.blogspot.comE' ricca in vitamina C e potassio. Ma ha anche altre vitamine come la pro vitamina A, vitamine del gruppo B, come la B1 e B2, PP, oltre a calcio, fosforo e ferro. Tra tutti i frutti inoltre è quello che contiene il maggior quantitativo di magnesio.

La banana contiene moltissimi zuccheri semplici: saccarosio, glucosio e fruttosio.
Grazie a questi zuccheri la banana ha notevoli proprietà energetiche per cui il suo consumo è consigliato agli sportivi, il risultato è un'energia costante e nessuna sensazione di buco allo stomaco. Grazie all'apporto di glicogeno la banana è consigliata anche dopo l'attività fisica per ridare vigore alle fibre muscolari.

La banana è in grado pure di alleviare i disturbi dell'ulcera gastrica, infatti stimolando la produzione di muco viene facilitata la cicatrizzazione delle ferite create dall'ulcera.
Grazie all'elevata quantità di potassio e al basso contenuto di sodio la banana aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e regolare le funzioni cardiache.

Il potassio è un minerale che agisce anche significativamente su ipertensione e malattie correlate, quali attacchi cardiaci e ictus.
Il ferro presente nelle banane in discrete quantità stimola la produzione di emoglobina permettendo un miglioramento dello stato di salute degli anemici.

Tra le vitamine del gruppo B, la vitamina B2 facilita l'eliminazione delle tossine e garantisce la salute dei capelli, unghie e pelle.
Inoltre la presenza di vitamine del gruppo B nelle banane aiuta a controllare il sistema nervoso.

mercoledì 13 novembre 2013

Niacina (vitamina B3)

La Niacina è una vitamina appartenente alle vitamine del gruppo B (B3), è quindi una vitamina idrosolubile, ma a differenza di altre vitamine è resistente al calore e alla luce.

Interviene come coenzima nel metabolismo di proteine, grassi e carboidrati, cioè interviene nella conversione del cibo in energia. Partecipando alla combustione delle sostanze nutritive del nostro corpo garantisce la crescita di tutti i tessuti e la salute della pelle e dei capelli. Intervenendo nel processo metabolico aiuta anche a bruciare meglio i grassi e perdere peso.
La Niacina sembra prevenire la pellagra, ecco perché è chiamata anche Vitamina PP (Pellagra Preventive factor): in pazienti affetti di pellagra somministrazione di dosi abbondanti di Niacina sembra aver effetti molto positivi che portano alla guarigione.

Seppur con una dieta equilibrata sia praticamente difficile avere carenze di questa vitamina, i sintomi per carenza si manifestano attraverso debolezza muscolare, spossatezza, perdita di appetito e cattiva digestione.
La Vitamina B3 si trova soprattutto nel fegato di bue e di maiale ma anche nei lieviti, nella soia, nelle patate, nel pesce e nelle uova.

martedì 5 novembre 2013

Peperoncino

Il peperoncino è una pianta erbacea originaria del Messico e viene usata per condire molti piatti.

Il peperoncino è ricco di vitamina C oltre che vitamina A,B2,E,PP.
Se usato con moderazione può portare molti benefici positivi essendo anche un ottimo antiossidante (ricco di flavonoidi).

Ma l'elemento che lo contraddistingue è la capsaicina che è un alcaloide che da al peperoncino il sapore piccante.
E' grazie alla capsaicina che il peperoncino ha proprietà antibiotiche, antibatteriche e combatte la formazione di gas intestinali.

Inoltre previene le occlusioni arteriosclerotiche del sangue.
Il peperoncino è un vaso dilatatore e aiuta ad aumentare la circolazione sanguigna, riduce il livello del colesterolo cattivo.

La capsaicina favorisce la digestione stimolando la secrezione di succhi gastrici.
Il calore prodotto nel nostro corpo dal peperoncino aumenta il metabolismo basale e quindi è un elemento termogenico.

Sembra che aiuti pure a combattere la caduta dei capelli in quanto aumentando la circolazione sanguigna avrebbe effetti positivi sulla vita dei bulbi capilliferi.
Come anticipato l'uso del peperoncino piccante è positivo se non si abusa, presenta controindicazioni per chi soffre di acidità di stomaco, ulcera e gastroenterite.

Inoltre mangiato in eccessive quantità provoca gravi irritazioni alla bocca e sensazioni di bruciore ad essa, oltre che alla lingua ed alla gola.